Consumo di suolo e dinamiche insediative dei grandi comuni italiani
Fabio Lipizzi
5 febbraio 2013
CONSUMO DEL SUOLO:
LO STATO, LE CAUSE E GLI IMPATTI
Consumo di suolo e dinamiche insediative dei grandi comuni italiani, Fabio Lipizzi – Roma, 5 febbraio 2013
Dati di base
2
Numero comuni I Cintura II Cintura
29 25
22 22
14 13
14 26
8 25
16 29
10 14
6 12
10 15
12 26
12 23
16 26
8 11
184 267
Totale comuni
461
La ricostruzione tra gli anni 50 e il 60
30,6
13,9 24,2
32,5 42,6
0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0
BA BO CT FI GE MI NA PA RM TO VE VR
Variazione percentuale di popolazione
Anni …
Consumo di suolo e dinamiche insediative dei grandi comuni italiani, Fabio Lipizzi – Roma, 5 febbraio 2013
Anni 60 il miracolo italiano
2
27,1
13,9
20,5
0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0
BA BO CT FI GE MI NA PA RM TO VE VR
Variazione percentuale di popolazione
Anni 71-61
Gli anni 70 e la crisi energetica
-6,6 -7,3
9,2
-10,0 -8,0 -6,0 -4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0
BA BO CT FI GE MI NA PA RM TO VE VR
Variazione percentuale di popolazione
Anni 81-71
-14,7 -13,8 -15,0
-10,0 -5,0 0,0
BA BO CT FI GE MI NA PA RM TO VE VR
Variazione percentuale di popolazione
Anni 91-81
Consumo di suolo e dinamiche insediative dei grandi comuni italiani, Fabio Lipizzi – Roma, 5 febbraio 2013
Continua la fase di deurbanizzazione
2
-11,7
-10,1 -10,1
-15,0 -13,0 -11,0 -9,0 -7,0 -5,0 -3,0 -1,0
BA BO CT FI GE MI NA PA RM TO VE VR
Anni 01-91
‐4,5
8,1 8,5
‐6,0
‐4,0
‐2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0
BA BO CT FI GE MI NA PA RM TO VE VR
Variazione percentuale di popolazione
Anni 11‐01
Per alcuni comuni si conclude un ciclo storico…
0 5 10 15 20
1951 1961 1971 1981 1991 2001 2006 2010 0
2 4 6 8 10 12
1951 1961 1971 1981 1991 2001 2006 2010
Torino
0 2 4 6 8 10 12
1951 1961 1971 1981 1991 2001 2006 2010
0 1 2 3 4 5 6
1951 1961 1971 1981 1991 2001 2006 2010
Milano
Roma
Napoli
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4
1951 1961 1971 1981 1991 2001 2006 2010
I cintura II cintura
Catania
Rapporto tra la
popolazione del capoluogo ed i comuni confinanti di I e II cintura
0 1 2 3 4 5 6
1951 1961 1971 1981 1991 2001 2006 2010
Bologna
Variazione percentuale di popolazione - confronto con i comuni limitrofi
Le località definite dalle basi territoriali Istat – principali definizioni
La località è definita come un’area più o meno vasta di territorio,
conosciuta di norma con un nome proprio, sulla quale sono situate una o più case raggruppate o sparse; si distinguono due tipi di località: località abitate e località produttive.
Località abitate: le delimitazioni di centro e nucleo abitato sono ottenute tracciando delle linee che corrono lungo il limite esterno degli edifici posti ai bordi di un raggruppamento di almeno quindici fabbricati o lungo elementi lineari, quali
infrastrutture di trasporto o limiti
Consumo di suolo e dinamiche insediative dei grandi comuni italiani, Fabio Lipizzi – Roma, 5 febbraio 2013
10
Località produttive e case sparse Istat – principali definizioni
Case sparse: case disseminate nella campagna o situate lungo strade a distanza tale tra loro da non poter costituire nemmeno un nucleo abitato
Località produttive: aree in ambito extraurbano, non comprese nei centri o nuclei abitati, con almeno 11 unità locali o dove il totale di addetti sia
superiore a 200; contigue o vicine con interposte strade, piazze e simili, o comunque brevi soluzioni di continuità non superiori a 200 metri; la superficie minima deve corrispondere a 5 ettari.
Sezioni di censimento delle basi territoriali Istat – principali definizioni
Coprono in modo completo tutto il territorio comunale e sono
identificate da un codice univoco;
Ogni sezione è costituita da un solo poligono ed è completamente contenuta all’interno di una e una sola località;
Il loro disegno è mirato alla chiara identificabilità sul territorio. Sono perciò delimitate da limiti fisici evidenti, riscontrabili sulla
cartografia di riferimento;
Permettono di ricostruire per
somma le aree sub-comunali di
primario interesse.
Consumo di suolo e dinamiche insediative dei grandi comuni italiani, Fabio Lipizzi – Roma, 5 febbraio 2013
12
Alcune caratteristiche delle basi territoriali
Tipologia
di località Numero
Numero Sezioni di censimento Centro
abitato 21.730 271.855 Nucleo
abitato 36.949 41.308
Località
produttive 2.830 3.397
Case sparse - 86.291
Totale 61.509 402.851
Basi territoriali provvisorie per i
censimenti del 2011
Un confronto tra località 1951-2011 di Roma
Consumo di suolo e dinamiche insediative dei grandi comuni italiani, Fabio Lipizzi – Roma, 5 febbraio 2013
14
Incidenza percentuale della superficie delle località per comune. Anno 2011
20.000 Km2 di Località in Italia
6,7 % del territorio nazionale
Superficie delle località. Anno 2011
Variazione percentuale della superficie delle località per comune. Anno 2011 -2001
1.639 Km2 di LA
Crescita dell’8,8 %
Variazione delle località 2001-2011
Pop. Com. >
200.000 ab.
Variazioni % 2001-2011
3,5
I corona 9,1
II corona 10,9
Consumo di suolo e dinamiche insediative dei grandi comuni italiani, Fabio Lipizzi – Roma, 5 febbraio 2013
16
6,72 %
8,77 % Variazione percentuale della superficie delle località per comune. Anno 2011 -2001
Incidenza percentuale della superficie delle località per comune. Anno 2011
6,72 %
8,77 % Incidenza percentuale della superficie delle località per comune. Anno 2011
Variazione percentuale della superficie delle località per comune. Anno 2011 -2001
Consumo di suolo e dinamiche insediative dei grandi comuni italiani, Fabio Lipizzi – Roma, 5 febbraio 2013
18
6,72 %
8,77 % Incidenza percentuale della superficie delle località per comune. Anno 2011
Variazione percentuale della superficie delle località per comune. Anno 2011 -2001
Conclusioni
Il ciclo urbano dei grandi comuni italiani è fortemente legato al fenomeno del consumo di suolo.
Le percentuali maggiori di suolo occupato dalle località si trovano nei grandi comuni.
Tuttavia, la saturazione della superficie del capoluogo spinge, generalmente, l’espansione delle località nei comuni limitrofi
Conclusioni 1/2
Consumo di suolo e dinamiche insediative dei grandi comuni italiani, Fabio Lipizzi – Roma, 5 febbraio 2013
20
1. è una STIMA e all’interno delle località ci sono aree non costruite come ad esempio ville storiche
2. i limiti delle sezioni di case sparse non delimitano
adeguatamente gli edifici, è necessario un’integrazione geografica con dati di altra fonte
1. Esaustività – stima esaustiva delle espansioni e delle nuove località sul territorio italiano
2. disponibilità di ulteriori dati – saranno anche disponibili dati censuari per singola sezione di censimento
3. Dati di flusso – sono disponibili dati di flusso 2001-2011
Punti di debolezza Punti di forza