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di Giovedì 24 novembre 2022 - ANBI

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Academic year: 2023

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Centritalianews.it Maremma: Migliora la situazione sui principali corsi d'acqua controllati dal Consorzio di Bonifica 6. Presso il consorzio erano presenti due lavori di manutenzione del fiume Arno nel comune di Montopoli, eseguiti dal consorzio edilizia.

IL TIRRENO

Il Consorzio Recupero Sud Sardegna, per la zona agricola di Senorbì, impiega 2 operai ordinari con selezione articolo 16. Il Consorzio Recupero Sud Sardegna, per il centro di Serramanna, impiega 1 saldatore tubi con selezione articolo 16.

Roccella: siglato protocollo intesa tra Consorzio Alto Jonico e Istituto

Tecnico Agrario

La conoscenza dell’ambiente rurale e l’educazione alimentare sono temi di grande attualità oggi a livello regionale, nazionale e comunitario. Il Consorzio di Bonifica, impegnato nella promozione dell'agricoltura calabrese, dispone di terreni e aree che verranno valorizzate attraverso l'assegnazione, in comodato gratuito, all'Istituto Tecnico Agrario per la creazione di un'azienda agricola, la realizzazione di progetti agricoli 4.0, attività di ricerca e sviluppo congiunte, attraverso la creazione di laboratori e altre forme di collaborazione finalizzate alla formazione di figure professionali competenti – spiega il Presidente del Consorzio Brizzi.

AGRICOLTURA

La Toscana è stata una delle regioni più colpite dai forti nubifragi: il livello dei corsi d'acqua si è alzato in modo preoccupante, soprattutto nei bacini dei fiumi Arno e Ombrone; quest'ultima è aumentata in sole 6 ore da una portata di circa 3 metri cubi al secondo a 318 m3/s, 40 (quota: m.+3,29) nella tarda mattinata per poi raggiungere i 527 m3/s nel pomeriggio. 2,42 in poche ore; anche gli altri corsi d'acqua della regione, ad eccezione dei bacini più meridionali, hanno registrato incrementi molto marcati, così come le portate d'acqua trattenute dalle dighe. Allo stesso tempo, la quantità d'acqua immagazzinata nell'invaso ha raggiunto i 20 milioni di metri cubi in una settimana ed è aumentata di 12 milioni (8 in un giorno), rappresentando un'importante riserva d'acqua per le stagioni più fredde.

La Toscana è stata una delle regioni più colpite dai forti nubifragi: il livello dei corsi d'acqua si è alzato in modo preoccupante, soprattutto nei bacini dei fiumi Arno e Ombrone; quest'ultima grazie agli apporti meteorici più importanti registrati nella regione (a Roccastrada sono caduti oltre 100 millimetri di pioggia in 3 ore) e con un repentino innalzamento del livello dei suoi affluenti, è passata da una portata di circa 3 metri cubi al secondo a 318,40 in sole 6 ore m3/s (quota: m.+3,29) nella tarda mattinata per poi toccare i 527 mc/s nel pomeriggio. 2,42 in poche ore; anche gli altri corsi d'acqua della regione, ad eccezione dei bacini più meridionali, hanno registrato un aumento molto netto, così come la quantità di acqua trattenuta dalle dighe.

Fiumicino, risparmio idrico nelle aree agricole, convegno di studio al CBLN

ULTIME NOTIZIE

Stefani: "La crisi climatica evidenzia l'importanza della prevenzione, ma anche la necessità di interventi strutturali". Lisi (direttore generale CB2): “Progetti pronti per ridurre i rischi idraulici, in attesa di finanziamenti. La prevenzione attraverso la manutenzione periodica è necessaria, ma alla luce della crisi climatica diventa strategico prevedere investimenti ad hoc per adeguare la rete idraulica con un piano di efficienza composto da manutenzioni straordinarie, ripristino di tratti di alveo, realizzazione di nuove opere e invasi .

È, tra l'altro, di importanza strategica definire al più presto un pacchetto di misure per la progettazione dei corsi d'acqua montani, fondamentali per trattenere e rallentare le acque e quindi anche per rendere sicuro il fondovalle. L'ANBI, l'associazione nazionale dei consorzi per la bonifica e l'irrigazione – aggiunge Stefani – ha presentato un piano nazionale con tante opere realizzabili in tempi rapidi e che può dare una risposta importante anche al nostro distretto”.

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Sono 260 i chilometri di rete di gestione compresi nel piano di attività proposto al 2023, compreso l'Arno che da solo misura 33 chilometri. 34;Questa iniziativa, che ripetiamo ogni anno, si è rivelata ancora una volta preziosa per sviluppare un piano di attività adatto. Ringrazio i sindaci e gli assessori che hanno partecipato attivamente agli incontri organizzati dal Consorzio di Bonifica Alto Valdarno 2, dando seguito ad un'esperienza ormai consolidata e positiva che ci consente di mettere a fuoco tempestivamente criticità e soluzioni.

34; I lavori, oltre ad interessare le tratte che si attivano in automatico, recependo le indicazioni impartite dalla Regione Toscana con apposita delibera - commenta il direttore Lisi -, quest'anno si estenderanno anche a monte, dove è fondamentale anche la precisa regolamentazione delle acque . per la messa in sicurezza del fondovalle”. Nel corso degli incontri è stata fatta anche una panoramica dell’attuazione del Piano d’Azione 2022, che in tutti i territori è già in fase di completamento.

In Evidenza

34;I corsi d'acqua del Valdarno sono fortemente colpiti dal poligono del Giappone, un'infestante molto pericolosa, anche per la sicurezza idraulica, perché riesce a costruire in breve tempo fitte pareti verdi, distruggendo l'ecosistema locale e rendendo le sponde ancora più vulnerabili al . In miglioramento la situazione sui principali corsi d'acqua della Maremma, costantemente monitorata dal Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud. Martedì mattina è stata aperta anche la diga del fiume Albegna, che però è stata chiusa intorno alle 19 dello stesso giorno.

Sempre martedì è stata aperta la diga sull'Ombrone, che ha raggiunto il terzo livello (raggiungendo una modesta golena). I dati degli idrometri a monte sono rassicuranti: a Sasso d'Ombrone il livello ha cominciato a scendere già dalle 19 di martedì sera e la situazione sta lentamente tornando alla normalità.

Consorzio di Bonifica dello Ionio catanzarese: «Pronti a spiegare ai

CATANZARO «Il Consorzio Ion di Rigenerazione e Irrigazione Catanzaro, dopo la segnalazione di trenta cittadini della Presila catanzarese, che chiedono chiarimenti per la raccolta dei contributi, come è consuetudine e avviene costantemente nei territori del consorzio, si dichiara a disposizione dare qualsiasi chiarimento. sulle attività di bonifica effettuate. Paolo Pitaro di fissare, su richiesta, un incontro con una delegazione di consorziati presso la sede del consorzio". Non abbiamo mai violato i diritti dei cittadini, ma operiamo a pieno regime per tutte le esigenze dei consorziati e intervenendo con azioni programmate nell'ambito di competenza con azioni preventive contro il dissesto idrogeologico, che deve essere preservato anche nel corso di minori .

Credo che tutti siamo consapevoli che servono maggiori investimenti, anche con il contributo dei consorziati, perché un euro speso in prevenzione risparmia 5 danni.

CONTRIBUTI, TRENTA CITTADINI DELLA

BONIFICA “JONIO CATANZARESE”

Il sottopasso è stato dotato di due nuove pompe idrovore - ha spiegato il sindaco di Monterotondo Riccardo Varone - collegate all'impianto semaforico su entrambi i lati e di moderni sensori di emergenza che attiveranno la barriera in caso di aumento del livello dell'acqua. sbarre automatiche e sirena d'allarme sonora. I lavori di messa in sicurezza, realizzati in collaborazione con Rete ferroviaria italiana, sono stati realizzati con un finanziamento di 158mila euro approvato dall'Assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Lazio, grazie all'impegno dell'assessore Mauro Alessandri, che ha consentito anche il restauro del nuovo sistema di segnaletica stradale, verticale e orizzontale e di illuminazione”. Campidoglio ha detto invece che la responsabilità di questa strada è del consorzio Bonica del Tevere e Agro Romano.

Approvate dal Consiglio Comunale le linee guida del futuro contratto fluviale di Ferrara. Si tratta di un accordo tra diversi enti, responsabili dell'uso dell'acqua, della pianificazione del territorio e della tutela dell'ambiente" spiega Georg Sobbe, presidente di Fiumana, coordinatore dell'iniziativa.

FOCENE, QUESTA MATTINA AL CONSORZIO DI BONIFICA DEL

Questa mattina il sopralluogo del sindaco Montino: "L'appalto ammonta a 3,8 milioni di euro, aumentati di 1,5 per l'aumento dei prezzi delle materie prime". 34;Il tema centrale - spiega Antonelli - è stato quello del risparmio idrico, che dovrebbe e dovrebbe essere centrale nell'agenda politica mondiale e che noi, come Comune il cui territorio è in gran parte agricolo, conosciamo molto bene". 34;Su questo, come su For Oltre alle questioni legate alla crisi climatica, è fondamentale – sottolinea – che università, enti di ricerca, consorzi di recupero e istituzioni lavorino in rete per trovare soluzioni ottimali alle situazioni di emergenza, ma soprattutto per programmare interventi che guardino al futuro.

SHOPPING CENTRAL

COMUNE DI RIETI, CONSORZIO DI BONIFICA E RISERVA DEI LAGHI

Il sindaco Daniele Sinibaldi, il presidente del Consorzio Riciclo Gianluca Pezzotti e il commissario della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, Guido Zappavigna, esprimono soddisfazione per la collaborazione a favore del decoro e della pulizia dell'area che, si prevede, potrà anche essere ripetuto in futuro.

DISABILI L'ESENZIONE DALLE

Apertura straordinaria della Galleria Adige- Garda per verifiche funzionali (FOTO e VIDEO)

Opera fondamentale per la difesa dei territori nei momenti di emergenza''

Questa visita è stata occasione di confronto, di approfondimento e di analisi sul carattere strategico di questo tunnel per la Valle dell'Adige, per Verona e per il Polesine”. Una visita “a secco” e senza deflusso, utile a “riscoprire questo manufatto , lungo 10 chilometri e realizzato tra il 1939 e il 1959, che rappresenta un'opera strategica in grado di garantire la pubblica sicurezza delle comunità venete e il perimetro urbano di tutta Verona. 34;Il tunnel è un'opera fondamentale – spiega Gianpaolo Bottacin, assessore all'Ambiente e Protezione Civile della Regione Veneto – realizzata in modo lungimirante tra il 1939 e il 1959 e capace di drenare fino a 500 metri cubi d'acqua al secondo dalla fiume Adige sul Lago di Garda.

Il direttore generale dell'AIPo ne ha ribadito la rilevanza strategica anche in un'ottica sovraregionale: “La verifica periodica della funzionalità di opere come questo imponente tunnel è indispensabile”, dice Meuccio Berselli. E proprio perché ciò che accade a monte incide sugli equilibri che hanno a valle Al vertice hanno preso parte attiva anche i consorzi di bonifica mantovani: “La.

DANNI PER IL MALTEMPO A PAGANI, PARTITI I SOPRALLUOGHI PER I LAVORI

ALLARME POVERTA', LA DENUNCIA DEI GIOVANI CISL SALERNO: “IN 10 ANNI SONO FUGGITI DALLA CAMPAGNA OLTRE 329MILA LAUREATI”.

Pesaro, il Consorzio di Bonifica ha inaugurato la nuova sede

Con la fine della stagione vegetativa ritorna lo sfalcio dei bordi dei fossati dei muri delle mura di Lucca, secondo il calendario previsto dal corridoio ecologico, che prevede la pulizia degli argini e il controllo delle opere idrauliche . nel periodo invernale. Un corridoio ecologico, costituito da una lunga fascia di terreno adiacente all'acqua e ricoperto da erba alta in primavera ed estate, favorisce la biodiversità. La pulizia e la manutenzione del verde pubblico vanno di pari passo con problematiche ambientali di grande valore, aiutano specie vegetali a rischio di estinzione , animali e insetti - affermano l'assessore ai Lavori pubblici Nicola Buchignani e all'Ambiente Cristina Consani - un modo per incentivare le api, molto importanti per la nostra agricoltura, le lucciole, le farfalle e altri insetti utili per l'equilibrio del sistema, come libellule e altri predatori di parassiti, anfibi e molte specie di uccelli acquatici che proteggono i loro nidi nella vegetazione" .

Il progetto, realizzato in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Toscana Nord Ovest, rappresenta una buona pratica che ha attirato l'attenzione a livello nazionale di esperti, ricercatori e altre pubbliche amministrazioni interessate a mettere in pratica una simile gestione ecocompatibile.

Riprendono gli sfalci lungo i fossati degli spalti delle Mura: resta il corridoio ecologo

Caduta la prima neve sui monti della Garfagnana previsioni foto

Piove sul bagnato: al Sud aumentano le riserve idriche, al Nord rimane grave

87 a Lanzada (quota: 3032 m); La portata del fiume Adda è ancora in diminuzione, mentre la riserva idrica depositata nei bacini prealpini continua ad attestarsi attorno al 30% della media". Le piogge cadute negli ultimi giorni hanno rinfrescato i territori, che da oltre un anno soffrono moltissimo la mancanza d'acqua: in 12 mesi, ca. La portata del fiume Adda è ancora in calo, mentre la riserva idrica immagazzinata nei bacini prealpini continua ad aggirarsi intorno al 30%.

Le piogge degli ultimi giorni hanno rinfrescato le zone che da più di un anno soffrono immensamente per la scarsità d’acqua. Il livello delle acque si è alzato in modo allarmante, soprattutto nei bacini dei fiumi Arno e Ombrone.

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