Cercate prima la giustizia!

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2016

Cercate prima la giustizia!

Assumersi le proprie responsabilità per rafforzare la giustizia

Meditazioni sul drappo quaresimale

della Campagna ecumenica 2016

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L’artista

Tony Nwachukwu vive e lavora a Owerri, in Nigeria. È sposato e padre di quattro figli.

Lavora molto con la tenica del batik e crea tra l’altro vesti liturgiche. Nella Germania meridionale e in Austria ha realizzato vie crucis per alcune chiese. Si interessa inoltre di scienze naturali e offre consulen- za ai suoi conterranei sulle potenzialità dell’energia solare.

L‘autrice

Luzia Sutter Rehmann è teologa della liberazione in Svizzera, insegna Nuovo Testamento all’Università di Basilea e dirige il gruppo di lavoro per le questioni di attualità a Bienne. È nota per la pluriennale conduzione delle prediche radiofoniche su SRF 2 oltre che per i suoi libri e le sue conferenze.

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Impressum

Redazione: Rita Gemperle, Sacrificio Quaresimale Grafica e prestampa: ComMix AG, Wabern Stampa: PCL Presses Centrales SA, Renens VD

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Cara lettrice, caro lettore,

ciò che facciamo comporta conseguenze e ne portiamo la responsabilità. Vale anche per le imprese. Le verifiche di Sacrificio Quaresimale, Pane per tutti ed Essere solidali mostrano però chiaramente che multinazionali attive in tutto il mondo sfruttano la posizione di debolezza di stati del Sud del mondo: aumentano i propri profitti disattendendo i diritti umani e del lavoro e tollerando danni ambientali. La Cam- pagna ecumenica 2016 porta perciò il titolo: Assumersi le proprie responsabilità per rafforzare la giustizia. Mediante l’iniziativa di responsabilizzazione, le imprese attive a livello globale e con sede in Svizzera potranno in futuro essere tenute a assumersi le proprie responsabilità e a rispettare i diritti umani e ambientali.

Luzia Sutter Rehmann ha considerato le immagini del drappo quaresimale a opera di Tony Nwachukwu sotto l’aspetto della responsabilità e avvalendosi di riferimenti biblici ha elaborato sorprendenti chiavi di lettura del tema. Con il titolo «Cercate prima la giustizia!» (Matteo 6,33) i suoi testi ci stimolano a «esercitare il diritto, affinché la giustizia abbia una possibilità tra noi umani».

Le auguriamo un buon tempo di preparazione della Pasqua all’insegna di una proficua riflessione.

Rita Gemperle Jan Tschannen

Sacrificio Quaresimale Pane per tutti

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Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielo hanno dei nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo.

Matteo 8,20 Prima se ne vanno i pesci

i fiumi rigurgitano torbido petrolio dai riflessi verde viola

Poi migrano gli uomini in città di paesi stranieri

grige periferie che presto si infiammano Con loro si svuota il cielo

le donne fanno il doppio del lavoro e abbassano la testa

Ancora giocano i bimbi nell’acqua sudicia

presto anche loro affronteranno il mare

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Non è sufficiente reintrodurre orsi e lupi e

guardare un docufilm su greggi di pecore

Bisogna anche provvedere alla tutela sul serio Non è sufficiente

parlare di rigogliosi pascoli

che dovrebbero inverdire villaggi e città Bisogna anche fermare la disseminazione

degli insediamenti Non è sufficiente

sospirare e imprecare per il riscaldamento globale o perché il soffiatore di fogliame rimbomba sempre nei momenti meno opportuni

Bisogna anche prendere voce nella propria comunità Non è sufficiente

mangiare meno carne, guidare meno l’auto

consumare in modo più consapevole, risparmiare energia

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Nessuno che abbia messo la mano all’aratro e poi volga lo sguardo indietro, è adatto per il regno di Dio.

Luca 9,62

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Bisogna anche dettare le regole agli operatori globali presenti in Svizzera

Non è sufficiente preoccuparsi

perché il mondo è straordinario ma l’umanità è malvagia Bisogna anche seminare la speranza che cresce nelle

più piccole fenditure Non è sufficiente

portare i nostri risparmi in una banca etica pagare fedelmente le tasse e sostenere gli amici Bisogna farlo con tutto il cuore

Ma ciò che non è sufficiente non è poi così male

rendersi costantemente ridicoli, inciampare con un sorriso e rialzarsi, non dobbiamo essere sufficienti

ma solo cambiare rotta con energia

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Figlio d’uomo, queste ossa prenderanno vita?

Parla a queste ossa, e di’ loro: Ossa secche, ascoltate la parola dell’Eterno!

Così dice l’Eterno, l’Onnipotente, a queste ossa:

Ecco, sto per far entrare in voi lo spirito e voi prenderete vita!

Ezechiele 37,3–5

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I morti prenderanno vita?

Quelli sui campi di battaglia

Quelli dilaniati dalle esplosioni di oleodotti mal costruiti Quelli affamati ed esiliati

Che cosa fanno i morti quando risorgono?

Che cosa faremmo noi?

Da che cosa riconosciamo i risorti?

Dove li cerchiamo?

anche i ciechi vedono le relazioni anche gli zoppi provano rabbia e forza se persino i solitari escono dalle loro case e i sordi riacquistano l’udito

i morti presto eleveranno le loro voci

si scuoteranno la polvere di dosso e si alzeranno Che cosa ci trattiene ancora?

I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi vengono sanati, i sordi odono, i morti risuscitano, i poveri portano la buona novella!

Luca 7,22

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All’ombra delle tue ali io mi rifugio, finché le calamità siano passate.

Io grido a te, Dio altissimo.

Salmi 57,2-3

Una nube giallo chiaro si alza il 10 luglio 1976

sibilante nel cielo di Seveso, Italia del nord

l’Icmesa apparteneva a un’azienda chimica di Basilea All’ombra delle tue ali

si celano ricordi di pericoli, bisogni e morti scampate Nubi di fuoco su Bhopal

il 3 dicembre 1984

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la Union Carbide Corporation pagò con riluttanza 25.000 persone morirono,

molte ne patiscono gli effetti tardivi All’ombra delle tue ali

i morti sono al riparo, le loro vite restano incise La petroliera si incagliò nella notte

del 24 marzo 1989

in una scogliera al largo delle coste dell’Alaska Exxon Valdez – a tutt’oggi la regione non è risanata All’ombra delle tue ali

vedo i lineamenti di un’insospettata bellezza La piattaforma di trivellazione della BP esplose il 20 aprile 2010

nel golfo del Messico – Deepwater Horizon

per tre mesi il petrolio greggio si riversò liberamente in mare All’ombra delle tue ali

si rifugiano stratificazioni di vita vissuta Falle negli oleodotti,

esplosioni nell’Ogoniland, Delta del Niger Shell ammette di esserne a conoscenza dal 2002 ha contaminato gli allevamenti ittici

i terreni agricoli e le falde acquifere

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Io sono l’alfa e l’omega, dice il Signore Dio.

Apocalisse 1,8

Sai quando si canta in due o in tre in soggiorno?

Qualcuno sfoglia il canzoniere e esclama

Vorrei cantare questa – e la canzone se ne rallegra che venga bene oppure no, provarci è quel che conta

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Sai quando si gioca insieme, bambini e adulti?

Col tempo si dimenticano tante cose Qualcosa torna in mente in modo così chiaro

La concitazione, le guance arrossate, quanta ricchezza Sai quando ci si siede insieme intorno a un crepitante falò?

Tutti guardano le fiamme, si raccontano qualcosa, condividono la serata

Anche il fuoco prende la parola e sta in ascolto è molto più facile in quei momenti parlare insieme Dio è nel canto e nel fuoco

ogni tentativo conta nulla è sprecato l’alfa è ascoltare accettare, lasciar andare l’amore, la risata

e l’esercizio della giustizia è l’omega

ogni giorno di più, da pari a pari gli uni con gli altri affinché la giustizia abbia una possibilità tra noi umani

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All’ombra delle tue ali

vedo i lineamenti di un’insospettata, trascorsa bellezza stratificazioni di vita vissuta lottando

tracce di sofferenze patite Sulle tue ali c’è l’elenco ogni essere vivente vi è inciso anche i corpi celesti nel loro splendore la rete finemente intessuta della vita Quante grida hai raccolto

A quanti morti hai dato riparo Uccello di Dio, riportali in vita

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All’ombra delle tue ali ogni lacrima è raccolta portale da me affinché viviamo

Sì, tu sei stato il mio aiuto, io esulto all’ombra delle tue ali.

La mia fragile vita si lega a te, la tua destra mi sostenga.

Ma quanti cercano la mia rovina,

sprofonderanno nelle parti più basse della terra.

Salmi 63,8–9

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Cercate prima il mondo giusto di Dio, e tutto questo vi sarà donato.

Matteo 6,33

Dove dobbiamo cercarti, dove inizia il tuo mondo?

L’ingiustizia è facile da vedere ma difficile da sopportare il bimbo solitario

sul fiume contaminato dal petrolio

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Le ciminiere

sono sì posti di lavoro ma che posti

lì si produce

quel che anche a noi piace comprare, o no?

L’osso nella stoffa grezza:

rivestirlo di carne

assegnargli il diritto alla vita schiudergli una prospettiva dargli una patria

Oppure deplorarne la morte chiarire le circostanze chiedere conto ai colpevoli carne dalla mia carne

confortare, rincuorare, ravvivare Prendi in mano

quest’osso

potrebbe diventare la chiave per la tua giustizia

Amen

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Rafforzare le persone

Sacrificio Quaresimale è l’organizzazione di cooperazione internazionale dei cattolici in Svizzera. Il nostro impegno, al Nord come al Sud del mondo, è volto alla realizzazione di un mondo più giusto dove tutte e tutti, superate fame e miseria, vivano una vita degna di questo nome.

Realizziamo progetti in 14 paesi di Africa, Asia e America Latina grazie alla collaborazione con organizzazioni locali. Nel nostro paese e nel mondo ci impegniamo a favore dei diritti umani e per regole economiche e commerciali più eque.

via Cantonale 2a, casella postale 6350, 6001 Lugano www.sacrificioquaresimale.ch, ccp 60-19191-7

Noi incoraggiamo ad agire

Pane per tutti è l’organizzazione di cooperazione internazionale delle Chiese evangeliche in Svizzera.

Al Nord induciamo le persone ad assumere uno stile di vita sobrio e ci impegniamo nella politica di sviluppo a favore del diritto al cibo e per un’econo- mia etica. Al Sud aiutiamo le persone a liberarsi dalle difficoltà e dalla fame per condurre una vita autonoma. Insieme a organizzazioni locali eviden- ziamo situazioni precarie e ci impegniamo per i diritti delle parti lese.

Bürenstrasse 12, casella postale 1015, 3000 Bern 23 www.brotfueralle.ch, ccp 40-984-9