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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Legge di Bilancio 2023 e lo sviluppo sostenibile

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Academic year: 2023

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Questo rapporto è stato redatto grazie al contributo di esperti coinvolti nelle organizzazioni che aderiscono all'Associazione Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, organizzati in gruppi di lavoro tematici. Il presente rapporto, redatto sulla base del lavoro di centinaia di esperti operanti nei gruppi di lavoro dell'Associazione Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), analizza nel dettaglio lo stato di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). e il contenuto della legge di bilancio per il 2023 in termini di contributo all'attuazione dell'Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile nel nostro Paese.

Sintesi dei contenuti e metodologia dell’analisi 5

Sintesi dei contenuti 6

In vista delle possibili modifiche del PNRR, previste dal regolamento europeo in materia, ma che saranno determinate tenendo conto dei principi cardine su cui si fonda la Next Generation e delle priorità indirette del Piano Italia (giovani, donne e Sud), anche alla luce dell'analisi della Legge di Bilancio 2023, ASviS suggerisce di lavorare in diverse direzioni per accelerare l'attuazione dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Viene valutato negativamente anche il limitato incremento dei fondi per la promozione e il sostegno dei giovani, per il sostegno alle donne vittime di violenza e per l'ammodernamento degli edifici giudiziari.

Metodologia degli obiettivi quantitativi 11

Target Metodologia Target quantitativo Fonte del target Indicatore 8.5 A Raggiungere la quota del 78% entro il 2030. Obiettivo Metodologia Obiettivo quantitativo Fonte obiettivo Indicatore 1.2 A Entro il 2030 il numero per-.

Tabella 1 - Obiettivi quantitativi prioritari
Tabella 1 - Obiettivi quantitativi prioritari

L’Analisi dell’Alleanza 19

Sconfiggere la povertà 22

Fondo per il sostegno alla povertà e l'inclusione attiva", che confluirà nelle economie derivanti dalla soppressione dei redditi e delle pensioni dei cittadini, senza i fondi destinati a rafforzare l'assegno unico e universale. Le disposizioni stabiliscono un collegamento diretto tra la determinazione del LEP e l'attuazione delle autonomie regionali differenziate.

Salute e benessere 27

M6C2 - Investimento 1.3: Rafforzamento dell'infrastruttura tecnologica e degli strumenti per la raccolta, l'elaborazione, l'analisi e la simulazione dei dati (MS). Per l'anno 2023, parte dell'incremento corrispondente a 1.400 milioni di euro è destinato a contribuire ai maggiori costi causati dall'aumento dei prezzi delle fonti energetiche.

Istruzione di qualità 37

Entro il 2025, almeno il 60% dei laureati professionali deve beneficiare dell'esposizione all'apprendimento basato sul lavoro. Piano per gli asili nido e le scuole dell'infanzia e per l'istruzione e cura della scuola dell'infanzia (MI).

Parità di genere 63

Rispetto alla parità di genere dei lavoratori specializzati nelle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT), l'Italia mostra una situazione pressoché stabile per tutto il periodo analizzato, ben al di sotto del target europeo (nel 2021 le lavoratrici rappresenteranno solo il 19,2% del settore). Entro il 2026, aumentare di cinque punti percentuali l'indice di uguaglianza di genere dell'EIGE Entro il 2026, ridurre a 10 punti percentuali il divario retributivo di genere (differenza tra le retribuzioni mediane per donne e uomini) nel settore privato. Riduce dal 10 al 5 per cento l'aliquota IVA su prodotti per l'igiene femminile, assorbenti interni e assorbenti, nonché alcuni prodotti per l'infanzia.

Una preoccupazione, tuttavia, è la mancanza di enfasi sull'importanza degli incentivi per il lavoro a tempo indeterminato.

Ridurre le disuguaglianze 69

500 100 Q4 2021 Attuazione del Piano Operativo per sostenere le persone vulnerabili e prevenire l'istituzionalizzazione. Apprezziamo l'aumento dell'importo dell'assegno che consente sia alla madre che al padre di beneficiare del mese aggiuntivo di congedo. La misura contribuisce all'erosione della base imponibile e all'aumento delle distorsioni.

Il provvedimento va in direzione opposta alla lotta all'evasione fiscale da parte delle classi più agiate, che favorisce l'economia sommersa e potenzialmente aggrava le disparità di reddito.

Sconfiggere la fame 76

Il comma 301 designa 20 milioni di euro, per l'anno 2023, per misure relative allo sviluppo dell'imprenditorialità in agricoltura e alla circolazione delle generazioni. Il comma 439 aumenta di 8 milioni di euro per il 2023 la dotazione finanziaria del programma nazionale triennale per la pesca e l'acquacoltura 2022-2024.

Q1 2024 Interventi per la resilienza dell'agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche Q1: almeno il 15% della superficie irrigata dovrebbe beneficiare dell'uso efficiente delle risorse irrigue.

Acqua pulita e servizi igienico-sanitari 87

IQ 2022 Entrata in vigore della semplificazione della disciplina degli interventi sulle infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico. 2000 Q3 2023 Aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici per investimenti in infrastrutture idriche primarie e per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico. Riduzione delle perdite nelle reti idriche, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio della rete (MIT).

2000 Q3 2023 Aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici per investimenti in infrastrutture idriche primarie e per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico.

Energia pulita e accessibile 94

Per quanto riguarda la quota di energia da fonti rinnovabili, si registra un miglioramento dell'indicatore nel lungo termine (+10,7 punti percentuali dal 2006 al 2021), che se mantenuto consentirebbe un avvicinamento significativo all'obiettivo europeo entro il 2030. 199 del 2021, che definisce le modalità ei criteri generali per la concessione dei benefici previsti dall'investimento. 6000 Q4 2023 Completamento di 7500 piccole opere per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei comuni (almeno il 30% destinato all'efficienza energetica della pubblica illuminazione, delle pubblicazioni e/o all'installazione di impianti di produzione di energia da risorse rinnovabili).

Negli ultimi anni in Italia non si è osservata alcuna riduzione del consumo energetico e dell'intensità energetica.

Città e comunità sostenibili 106

La Legge di Bilancio per il 2022 ha previsto un fondo di solidarietà per 10 milioni di euro. Q2 2026 Entrata in esercizio di almeno 150 treni a emissioni zero per rinnovare la flotta ferroviaria. L'Agenzia per la coesione territoriale ha pubblicato il 30 marzo 2022 un avviso pubblico per i restanti 500 milioni di euro.

600 2° trimestre 2022 Entrata in vigore del decreto del Ministero dei Beni Culturali per l'assegnazione di risorse per la tutela e la valorizzazione dell'architettura e del paesaggio rurale 4° trimestre 2025 Il provvedimento mira a realizzare 3000 interventi per la sistemazione dell'architettura realizzata e il paesaggio rurale (con certificato di regolare esecuzione dei lavori).

Lotta contro il cambiamento climatico 123

Le misure del PNRR rilevanti - come le misure per il contrasto al dissesto idrogeologico - mancano di un riferimento a un quadro sistemico di politiche che dovrebbero essere integrate nel piano di azione per l'adattamento ai cambiamenti climatici, pubblicato nel 2017 e appena adottato all'inizio del 2023. Il PTE richiama il tema dell'adattamento ai cambiamenti climatici, inserisce riferimenti in vari punti, ma non fornisce indicazioni previsionali in relazione alla sua integrazione con altri strumenti di pianificazione, e in tale contesto aggiorna la Strategia europea di adattamento al 2021, gli strumenti organizzativi e finanziari , roadmap di attuazione. Cresce l'urgenza di varare il Piano nazionale di adattamento, che recepisce le indicazioni della Strategia europea di adattamento del marzo 2021, integrato da misure di finanziamento pubblico.

Fermo restando la mancanza di misure per il punto 13.1, ad eccezione del dissesto idrogeologico la cui origine climatica è difficile da valutare in termini percentuali, il PNRR sembra non poter interpretare il ruolo che l'Europa ci assegna per la mitigazione.

Vita sott’acqua 127

L'analisi mostra chiaramente che l'Italia non sarà in grado di raggiungere l'obiettivo europeo, che mira a porre fine alla pesca eccessiva entro il 2030. aree protette. Il PTE ricorda l'investimento 3.5 del PNRR, che mira a mappare e monitorare il 90% dei sistemi marini e costieri e ripristinare il 20% entro il 2026.

Inoltre, mancano misure per accompagnare il raggiungimento degli obiettivi della strategia europea per la biodiversità, come proteggere almeno il 30% delle aree marine costiere con una forte protezione e azzerare l'eccessivo sfruttamento degli stock ittici entro il 2030 .

Vita sulla terra 130

357 Q2 2023 Revisione del quadro normativo per gli interventi di rinaturalizzazione Pada T2 2024 Riduzione dell'arte fluviale di almeno 13 km per la rinaturalizzazione del Pada T1. Q1 2026 Riduzione dell'alveo di almeno 37 km per la rinaturalizzazione dell'area padana T2. Nel frattempo, la Commissione europea ha finalizzato una proposta di legge europea sul ripristino della natura, che stabilisce obblighi vincolanti per ripristinare una serie di ecosistemi che dovrebbero interessare almeno il 20% della superficie terrestre e marina dell'UE entro il 2030.

Per quanto riguarda l'obiettivo per la protezione delle superfici del suolo, non è possibile valutare la situazione dell'Italia in relazione all'obiettivo, in quanto è disponibile solo un anno di dati.

Lavoro dignitoso e crescita economica 136

La riforma è già stata realizzata con l'approvazione del comma 1-settanta dell'articolo 4 del decreto legislativo n. Stanziamento di 20 milioni di euro, per l'anno 2023, per misure di sviluppo dell'imprenditorialità delle donne e dei giovani che lavorano nel settore agricolo. Questo valore è molto lontano dall'obiettivo europeo dell'80% entro il 2030 (Digital Compass 2030: The European Digital Decade).

Il coordinamento e il monitoraggio dell'attuazione del Piano di attuazione della strategia è affidato all'Agenzia nazionale per la sicurezza informatica. Obiettivo condiviso con la riforma 1.2: Programma nazionale di gestione dei rifiuti Q4 2023 Entrata in vigore dell'obbligo di raccolta differenziata dell'organico in linea con il piano d'azione UE per l'economia circolare. Q2 2026 Attuazione della riforma della contabilità per competenza per almeno il 90% dell'intero settore pubblico.

Imprese, innovazione e infrastrutture 145

Consumo e produzione responsabili 167

Il comma 419 incrementa la dotazione del Fondo Crescita Sostenibile di 1,5 milioni di euro per il 2023 e di 2 milioni di euro dal 2024. Obiettivo condiviso con la riforma 1.2: Programma Nazionale Gestione Rifiuti Quarto Trimestre 2023 Riduzione da 34 a 14 discariche abusive rientranti nella procedura di infrazione T2). Mancano una legislazione e un piano d'azione per una gestione rispettosa dell'ambiente delle sostanze chimiche.

Sviluppare criteri per l'elaborazione delle specifiche e per l'analisi dell'impatto sui sistemi ecologici e sociali.

Pace, giustizia e istituzioni solide 182

Circolare del 3 novembre 2021 sull'istituzione del Proceskontoret anche per i tribunali che si occupano di ristrutturazioni e procedure concorsuali. Entro il 31 dicembre 2022 dovrà essere avviato il 20 per cento delle procedure di gara per l'affidamento dell'esecuzione dei lavori. I dipendenti impiegati sono stati tutti incardinati nei vari uffici al processo ed operano secondo le direttive del capo dell'ufficio legale o suo delegato.

Q2 2021 Entrata in vigore della normativa primaria necessaria a fornire assistenza tecnica e capacity building per l'attuazione del PNRR Q4 2021 Completamento del reclutamento di 1000 esperti per l'attuazione del PNRR Q2 2026 Almeno 350.000 adesioni a iniziative a livello di competenze e riqualificazione del personale della pubblica amministrazione.

Partnership per gli obiettivi 209

Appendice: Goal e Target 215

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Tabella 1 - Obiettivi quantitativi prioritari
Tabella 3 - Obiettivi quantitativi prioritari
Tabella 2 - Altri obiettivi quantitativi
Tabella 6 - Altri obiettivi quantitativi
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